Si è chiuso il sipario su un Grest straordinario: un viaggio fatto di emozioni vere, passi condivisi e piccoli miracoli quotidiani. Abbiamo camminato dentro il cuore, guidati da Gioia, Tristezza, Rabbia, Ansia, Imbarazzo, Paura… e soprattutto da quell’Amore che le abbraccia tutte.
Attraverso il percorso ispirato a Inside Out 2, i bambini hanno imparato a dare nome a ciò che sentono, a riconoscere che ogni emozione ha valore — e che non esiste emozione sbagliata, se vissuta con autenticità e accompagnata dalla fiducia. Ogni giornata è stata una scoperta, una riflessione, un seme piantato nel profondo.
Tra giochi, laboratori, catechesi, simboli e gesti, l’oratorio si è riempito di colori e verità. Abbiamo capito che la comunità si costruisce nel sorriso… ma anche nella stanchezza, nei piccoli conflitti, nella forza di rialzarsi e ripartire insieme. Dietro ogni giornata vissuta c’è stata cura, presenza, dedizione.
E prima di chiudere, sentiamo il bisogno di dire grazie a chi ha fatto davvero la differenza.
Un grazie ai genitori, per la fiducia con cui ci avete affidato ciò che avete di più prezioso, i vostri figli, per la vicinanza e il sostegno che non sono mai mancati.
Un grazie, con tutto il cuore, ai ragazzi della comunità giovanile, che hanno pensato, creato, vissuto e donato ogni momento — senza riserve — con passione, amore, fantasia, fatica e cuore.
E un grande grazie a Battista, nostro parroco e guida. La sua presenza non è stata solo discreta: è stata fondamentale. Con la sua fiducia, la preghiera, il sostegno e lo sguardo attento, ha accompagnato ciascuno di noi — animatori e bambini — con quella dolce fermezza che solo una vera guida sa donare. Senza di lui, nulla di questo sarebbe stato possibile.
Ma il cuore di questo Grest… siete stati voi, bambini. Voi che avete riso, corso, fatto domande grandi con voci piccole. Voi che ci avete insegnato a guardare il mondo come se fosse nuovo ogni mattina. Grazie per averci fatto sentire importanti. Grazie per averci ricordato che la gioia più profonda nasce quando si condivide, e che ogni emozione — anche la più difficile — è una tappa preziosa nel cammino della vita.
Portate nel cuore questo Grest come un piccolo tesoro invisibile:
– una mappa per quando ci si sente smarriti
– una carezza per quando ci si vergogna
– una voce che sussurra: “Tu vai bene così, esattamente così.”
Il Quartiere Generale delle emozioni e del cuore è anche vostro. Abitatelo sempre con fantasia, fiducia e coraggio e sappiate che, da oggi, c’è un pezzetto di noi dentro ogni vostra emozione.
Grazie

